Ciao Adele

Madre Adele mancherà a tutti noi, ora a noi spetta continuare il cammino sulla strada di fede da lei segnata, forti e sicuri della sua vicinanza e della sua protezione dal cielo.

Con profondo dolore comunichiamo che martedì 31 marzo la nostra carissima Madre Adele è tornata alla Casa del Padre. Madre Adele era l’Assistente spirituale della nostra Associazione, oltre che responsabile dell’accoglienza di tutti coloro che entravano al Faloria.

 

Madre Adele, come tutti sappiamo, è stata missionaria per 30 anni nelle Filippine, che portava nel cuore e di cui parlava sempre con entusiasmo. Anche in questo momento, le sue consorelle filippine e tutte le persone filippine che l’hanno conosciuta hanno partecipato con la preghiera ed il ricordo a questo momento di dolore ed inviando testimonianze di stima e affetto. Nel 2015, rientrata definitivamente in Italia, è approdata presso la casa di Cortina, dedicandosi da subito all’accoglienza degli ospiti e contribuendo sempre con straordinario entusiasmo giovanile all’intera organizzazione della Casa stessa.

 

Il suo sorriso, la sua generosità unito alla sua grande fede erano le caratteristiche principali di Madre Adele, che contraddistinguevano la sua attività quotidiana a favore degli altri e del bene e che ha testimoniato fino alla fine.

 

Sempre pronta ad organizzare, lavorare e proporre un contributo spirituale ed anche momenti ricreativi come le partite a carte, le tombole ed in generale i momenti conviviali con tutti noi. Si è spesa fino all’ultimo per il suo Istituto, le sue consorelle e tutte le persone con cui veniva in contatto, compresi i suoi ex allievi di Milano di cui seguiva le tappe e le vicende della loro vita.

 

Anche nei giorni scorsi, stava programmando l’attività del Faloria e proponeva idee sempre nuove. Stava anche scegliendo il pensiero spirituale da inviare a tutti noi soci per la Pasqua ormai vicina.

 

Una calda fede ha nutrito la sua esistenza ed è bello pensarla nei campi infiniti del Paradiso, libera dai mali del mondo, che ha contribuito ad arginare con il suo esempio di bontà e tenerezza.

 

La preghiera scandiva il tempo delle sue giornate, anche quelle più dense di lavoro; spesso la si vedeva nella Cappellina del piano terra o nella Cappella del quarto piano a dire il rosario o anche solo a pregare in silenzio davanti al Signore.

 

Improvvisamente il suo Signore l’ha chiamata a sé, lasciando un grande vuoto tra le sue consorelle, i familiari e tutti noi.

 

Al momento del suo trapasso, avvenuto a Torino, dove si era recata per i suoi necessari controlli medici, ero presente e ho avuto la fortuna di poterle stare vicino fino all’ultimo. Era serena ed aveva appena assistito, insieme a me, attraverso la TV alla Messa del Papa da Santa Marta. Madre Adele riposerà nel suo paese natale, Caspoggio, insieme ai suoi cari e tra le montagne.

 

A nome personale e di tutti i Soci esprimo a Madre Pia, a tutta la Comunità di Cortina, alla Congregazione delle Orsoline ed ai familiari la nostra partecipazione a questo momento di dolore per la perdita della nostra cara Madre Adele ed il ricordo costante nella preghiera.

 

Appena l’emergenza virus sarà terminata, nella speranza di poterci vedere in agosto, organizzeremo una Messa in suo ricordo.

 

Madre Adele mancherà a tutti noi, ora a noi spetta continuare il cammino sulla strada di fede da lei segnata, forti e sicuri della sua vicinanza e della sua protezione dal cielo.